Convitto Chabod 1963-2023: resoconto

Convitto Chabod 1963-2023: resoconto

Sabato 15 aprile, in occasione del 60° anniversario della ricostruzione, il Convitto regionale Federico Chabod di Aosta  ha organizzato un Convegno sul tema “Il Convitto dalla rete nazionale alla rete con il territorio” . Presenti alla mattinata, oltre ad altre autorità, anche la Sovrintendente agli Studi della Valle d’Aosta, Marina Fey, e il Presidente della Giunta regionale, Renzo Testolin che hanno portato i loro saluti. Se quest’ultimo si è soffermato soprattutto sulla storia secolare della struttura, la Sovrintendente ha offerto una riflessione ad ampio raggio sul ruolo educativo della struttura. «La finalità primaria del Convitto – ha ricordato –  è l’attività di studio, svolta in un ambiente accogliente e stimolante, che consente un confronto e un’interazione costanti tra genitori, educatori, bambini e ragazzi». E ha poi sottolineato che «Il Convitto Chabod, un unicum sul territorio nazionale per quanto riguarda il modello organizzativo, offre notevoli opportunità sia per lo studio sia per la ricreazione, permettendo a molti nostri giovani delle scuole superiori, provenienti da tutto il territorio regionale, di partecipare ed essere protagonisti di una storia lunga 60 anni, scandita da tanti nomi illustri che hanno frequentato l’Istituto». Anna Maria Zilli,  Presidente delle Istituzioni educative statali – Anies Rettrice dell’Educandato Statale Uccellis di Udine, ha approfondito “Il ruolo del convitto e la rete tra convitti”. mentre Emanuela Veronese,  Dirigente dell’Educandato  San Benedetto di Montagnana – Padova si è soffermata su “L’educatore chiamato a nuove sfide”; infine, Gianni Nuti,  Pedagogista e Sindaco di Aosta ha proposto una riflessione su “Il Convitto: comunità educante in rete  con il territorio”. 
“E’ stata l’occasione – spiega la Rettrice Anna Paoletti –  per porre al centro il tema dell’educazione e il ruolo che il Convitto ha svolto e svolge a favore della comunità  valdostana. Tutte le relazioni del mattino e gli interventi proposti all’interno del dibattito conclusivo hanno evidenziato alcuni nodi significativi sul futuro dell’Istituzione”.Nel pomeriggio grande è stata la partecipazione delle famiglie e degli ex-convittori. Grazie alla disponibilità dell’ex-rettore Carlo Champvillair è stato possibile costituire anche l’Associazione “Amici del Convitto” che ha già raccolto più 50 adesioni.

https://www.convittochabod.it/

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